lunedì 8 luglio 2013

Triathlon:tabella corsa

Sfatiamo ogni dubbio: io e la corsa siamo due mondi completamente distanti. Non ho mai corso e mi sono ritrovato a farlo a 30 anni durando una fatica pazzesca. Il giorno più duro è il primo, poi man mano che il tempo passa la fatica e lo stress mentale lasciano il posto a rari e fugaci momenti di divertimento, l'importante è tenere duro, trovare sempre nuovi stimoli e porsi dei traguardi. Correre non è divertente come andare in bici o piacevole come nuotare: la corsa è pura fatica, sudore, caldo e dolore alle gambe il giorno dopo. Quindi vi lascio immaginare.   Quando si corre la sfida non la si fa con il cronometro o con la strada, ma con noi stessi e i nostri limiti. Come per ogni cosa anche nella corsa l'approccio è fondamentale: occorre correre con cautela e andare per gradi. Questo è quello che ho fatto io:

  1. prima uscita: 3 km
  2. seconda uscita: 5 km
  3. terza uscita: 6 km
  4. quarta uscita: 6 km




sabato 6 luglio 2013

Triathlon: tabella nuoto

Cerchiamo di recuperare un po’ di tempo perso facendo il punto sui miei nuovi piani di allenamento. Dunque partiamo dal principio e dal fatto che ho, almeno per il momento, abbandonato la fase di potenziamento che ho svolto durante tutto l’inverno e tutta la primavera e che mi ha fornito un’ottima base muscolare, utile per svolgere i successivi allenamenti in tutta tranquillità. Praticando la disciplina del triathlon ho dovuto lavorare moltissimo sulla resistenza sia fisica che psicologica e dato che da qualche parte dovevo iniziare, ho deciso di farlo partendo dal nuoto. Questa pratica per me non presenta nessun tipo di problema, anzi tra le tre è sicuramente quella più semplice e la meno faticosa. Anche in questo caso sono stato costretto a stravolgere i miei allenamenti, passando a svolgere lunghe sessioni nuotando ininterrottamente per 2km. Essendomi affacciato da pochissimo al triathlon il mio scopo è quello di terminare la gara del 15 settembre 2013 a Castiglione (1.900 metri in mare / 90 km in bici / 21 km a corsa) ecco il perché sto insistendo molto nello svolgere lunghe sessioni in vasca. Normalmente mi allenavo per 3 km al giorno, con serie mai più lunghe di 500 metri, mentre con l’ultimo allenamento sono arrivato a percorrere 1.600 metri senza sosta, con l’obbiettivo di nuotare la stessa distanza della gara: cioè 2 km.

mercoledì 3 luglio 2013

Triathlon

Eccomi di nuovo a scrivere, sulle pagine del blog SuperAllenamento, dopo un piccolo ma giustificabile periodo di assenza, dovuto ad impegni di diversa natura. Il lavoro, gli impegni personali, gli affetti, il normale svolgersi delle giornate e l’estate che finalmente è arrivata, hanno sottratto tempo prezioso agli allenamenti per come ve li ho presentati nei giorni scorsi. Oltre a tutto questo non posso non scrivere sulle pagine di queste blog una bellissima novità: l’iscrizione alle Società Sportiva di Triathlon di Siena il “Gregge Ribelle”; avvenuta nei primi giorni di giugno e che mi ha fatto rimettere mano a tutto il mio programma di allenamento per il debutto che avverrà il 15 settembre a Castiglione della Pescaia. Dopo alcuni giorni di assestamento ho pensato fosse arrivato il momento di accantonare la fase di potenziamento che durava ormai da diversi mesi e iniziare a praticare un training specifico per il triatlhon con l’orizzonte specifico del 15 settembre. Detto questo e dopo aver accantonato, almeno per il momento i pesi, mi sono concentrato sul nuoto (10 allenamenti da 3 km ciascuno dal mese di giugno) e sulla corsa (3 allenamenti per iniziare a mettere km nelle gambe). Nei prossimi giorni vi parlerò più approfonditamente del mio nuovo ciclo di allenamenti, facendo il punto su questa interessante e affascinante disciplina.